Nuova raccolta fondi di easyJet

Quest’estate, easyJet invita nuovamente i passeggeri a donare gli spiccioli avanzati a favore dell’UNICEF. Le donazioni saranno destinate ai bambini che non non possono più frequentare la scuola a causa di conflitti e catastrofi naturali.

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L’anno scorso, circa 75 milioni di allievi di 35 paesi hanno interrotto gli studi. Per oltre undici milioni di loro, l’UNICEF ha predisposto scuole provvisorie.

© UNICEF/UN0162341/Tremeau

Dal 2012, più volte l’anno easyJet invita i passeggeri a donare gli spiccioli avanzati e a sostenere così i programmi dell’UNICEF. I fondi raccolti in occasione delle iniziative precedenti sono stati impiegati in particolare per campagne di vaccinazione contro la poliomielite, la cui eradicazione definitiva è imminente.

Se le scorse raccolte fondi erano dedicate alla lotta contro la polio, l’iniziativa estiva di easyJet – che si terrà dal 21 luglio a fine settembre – sarà invece volta ad aiutare i bimbi che non possono più frequentare la scuola nelle regioni di crisi.

I bambini sono spesso i primi a patire le conseguenze di conflitti e catastrofi naturali: di frequente perdono improvvisamente la loro casa, membri della famiglia, la sicurezza e le loro abitudini. In queste situazioni, la scuola offre protezione, stabilità e strutture che li aiutano a superare le esperienze traumatiche. Senza sostegno, tuttavia, sovente passano mesi o addirittura anni prima che i piccoli tornino in classe, con ripercussioni non solo sul loro futuro, bensì anche su quello dell’intera società.

L’anno scorso, circa 75 milioni di allievi di 35 paesi hanno interrotto gli studi. Per oltre undici milioni di loro, l’UNICEF ha predisposto scuole provvisorie.

Dal 2012, il partenariato «Change for Good» tra l’UNICEF ed easyJet ha permesso di raccogliere più di dieci milioni di sterline. L’estate scorsa, ogni giorno ne venivano donate oltre 10 000. Cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore il personale e i passeggeri di easyJet per la solidarietà!


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