Ecco i vincitori del trofeo della «Settimana delle stelle»

L’attesa era tangibile in uno Schauspielhaus di Zurigo colmo di risate e bisbigli eccitati. A chi verranno assegnati i premi? Chi porterà a casa un trofeo a forma di stella? Lo scorso novembre, migliaia di bambini avevano partecipato alla «Settimana delle stelle» attuando le iniziative più svariate a favore dei bambini profughi in Liberia, raccogliendo oltre 500 000 franchi. Oggi, giorno del Gran Galà della «Settimana delle stelle», sono state premiate le idee più creative.

Sandra Studer, Rob Spence, Marco Rima e Christian Schenker hanno invitato sul palco uno dopo l’altro i vincitori e consegnato loro l’ambìto trofeo a forma di stella. I ragazzi erano visibilmente orgogliosi. Anatole Taubman, portavoce dell’UNICEF Svizzera per l’infanzia vulnerabile, ha ringraziato le dieci squadre formate da vicini di casa, associazioni e Comuni per aver ciascuna superato la soglia dei 10 000 franchi nell’anno del decimo anniversario della «Settimana delle stelle». Dell’intrattenimento musicale si sono occupati Ritschi e Christina Schenker, mentre l’evento è stato presentato dalle conduttrici Julie Arlin e Conny Brügger.

All’aperitivo che ha preceduto l’evento, Sheldon Yett, Direttore dell’UNICEF Liberia, ha spiegato come verranno impiegate le donazioni.

I nostri ringraziamenti vanno a tutti i bambini che hanno partecipato alla «Settimana delle stelle»

Elsbeth Müller, Direttrice generale dell’UNICEF Svizzera, ha avuto parole di ringraziamento per i bambini e per chi li ha sostenuti: «Il nostro grazie va a tutti i bambini che hanno partecipato alla «Settimana delle stelle», ai genitori e agli insegnanti. Il sostegno di tutte le persone coinvolte consente di fornire ai bambini profughi in Liberia l’accesso all’acqua potabile, a un’alimentazione sana, a un’assistenza medica completa e all’istruzione, ponendo le basi per un futuro migliore.»

Daniel Dunkel, caporedattore di «Schweizer Familie», si è espresso negli stessi termini: «Ogni anno, sono impressionato dalla fantasia e dalla passione che caratterizzano l’impegno di così tanti bambini per i loro coetanei nel bisogno nel corso della «Settimana delle stelle». Possiamo essere fieri di questa solidarietà nei confronti dell’infanzia meno fortunata».

I vincitori

Categoria «Singolo»

•   Dominic Führer (anno di nascita 2000), Gähwil SG

Dominic è alla sua ottava partecipazione alla «Settimana delle stelle» ed è stato il primo piccolo ambasciatore dell’UNICEF. Ha organizzato una mostra sulla storia del centro storico di Lütenriet, completata da angolo giochi e area caffè.

Categoria «Amici e fratelli»

•   Luzia, Laura, Hanna, Elisa, Céline, Sarah, Larissa, Andrina, Elina (anni di nascita 2001-2009), Herisau AR

Le amiche di Herisau hanno riempito di sorprese delle calze, ricevute a prezzo di favore dalla ditta Rohner, e le hanno vendute al mercatino di Natale della loro città.

Categoria «Scuole»

•   Scuola comunale di Mauren/Schaanwald (anni di nascita 2005-2006), Mauren FL

Ogni gruppo o classe ha ricevuto il compito di realizzare qualcosa sul tema «stella». Non sono proprio mancate le idee, per esempio saponette e porta candele a forma di stella, stelle di terracotta e tanti altri oggetti che sono stati venduti con una bancherella.

Categoria «Famiglia»

•   Famiglia Härry (quattro bambini, anni di nascita 2005-2011), Gretzenbach SO

La famiglia Härry ha registrato la canzone «Zäme um d’Welt» cantata da tutta la famiglia, grandi e piccini. Poi, ne hanno fatto un video di Natale che hanno spedito agli amici e caricato su Youtube.

Prossima edizione della «Settimana delle stelle»: dal 24 al 30 novembre 2014

Ogni anno, migliaia di bambini in Svizzera si impegnano a favore dei loro coetanei bisognosi nel corso della «Settimana delle stelle». La prossima edizione si terrà dal 24 al 30 novembre 2014 e il ricavato andrà ai profughi minorenni in Siria. Tutti i bambini possono darci una mano, da soli, con gli amici e i fratelli, con la famiglia o con la classe.

La «Settimana delle stelle» è un’iniziativa congiunta dell’UNICEF Svizzera e del settimanale «Schweizer Familie» sostenuta dall’IKEA e dall’Associazione delle ludoteche svizzere.