Salvare vite comprando pannolini

Dal 2006, il partenariato tra la Pampers e l’UNICEF ha contribuito a debellare il tetano materno e neonatale in venti paesi. A ottobre, è stata lanciata la dodicesima edizione dell’iniziativa «1 confezione = 1 vaccino».

Pampers Kids

Da ottobre a dicembre 2017, per ogni confezione di pannolini con il logo dell’UNICEF venduta la Pampers dona un importo corrispondente al costo di un vaccino antitetanico. L’iniziativa, giunta alla dodicesima edizione, dal 2006 ha contribuito a debellare il tetano materno e neonatale in venti paesi.

Il tetano può colpire chiunque non ne sia vaccinato. I parti in condizioni igieniche scarse sono particolarmente a rischio di contagio e i neonati che contraggono la malattia alla nascita di regola soccombono nel giro di due settimane. Eppure, il tetano neonatale sarebbe facile da evitare: con sole due dosi di vaccino, è possibile proteggere efficacemente le donne in età riproduttiva per almeno tre anni e i loro bebè per i primi due mesi di vita.

Quest’anno, l’iniziativa vede la partecipazione dell’attrice tedesca Bettina Zimmermann – lei stessa madre – in veste di ambasciatrice. Per farsi un’idea della situazione, si è recata ad Haiti, uno dei diciotto paesi nei quali è ancora presente il tetano neonatale.

Cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore la Procter & Gamble per il costante e generoso impegno.


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