Aziende ticinesi a favore del promovimento precoce

Giovedì 9 maggio si è tenuta la tradizionale serata di gala in Ticino a favore dell’UNICEF. Il ricavato di quest’anno è destinato al promovimento precoce in Etiopia.

Tessin Gala 2019
v.l.n.r. Fabrizio Casati (RSI), Flavia Marone (Castellinaria), Nadia Dresti (UNICEF), Bettina Junker (UNICEF), Sonya Burch (UNICEF), Claudio Gnesa (Banca Stato), Paolo Guglielmoni (RSI)

Nel periodo che precede la scolarità dell’obbligo si creano le basi per i futuri successi scolastici. La ricerca degli ultimi trent’anni ha dimostrato che i primi otto anni di vita sono decisivi, perché in questa fase il cervello si sviluppa rapidamente e il bambino acquisisce competenze cognitive, sociali ed emotive che a loro volta influiscono sul benessere fisico.

L’istruzione è la chiave per una partenza equa nell’avventura della vita e la premessa principale per sfuggire alla povertà. Per questa ragione, numerosi rappresentanti di aziende ticinesi si sono riuniti giovedì a Lugano allo scopo di raccogliere donazioni per il promovimento precoce.

«Investendo nell’istruzione dei bambini, regaliamo loro la possibilità di vivere i loro sogni, di condurre una vita migliore, più sana e sicura, e di migliorare le condizioni della loro famiglia a beneficio dell’intera comunità», ha dichiarato Nadia Dresti.

In Etiopia, l’UNICEF sostiene il miglioramento del piano di insegnamento, lo sviluppo di materiale didattico, nonché la formazione e il perfezionamento dei docenti allo scopo di rafforzare il programma prescolastico esistente e di preparare i bambini all’inizio degli studi. Si impegna inoltre nell’ambito della formazione dei genitori, affinché possano sostenere al meglio i figli.

L’UNICEF ringrazia tutte le aziende che hanno dimostrato la loro solidarietà e contribuito a consentire a tutti i bambini di iniziare con il piede giusto l’avventura della vita.