Greta Thunberg sostiene l’UNICEF nell’emergenza coronavirus

L’attivista Greta Thunberg incoraggia le nuove generazioni a sostenere l’operato dell’UNICEF per salvare giovani vite.

© UNICEF/UNI325446/Hellberg
Greta Thunberg, Stoccolma, 2018

In collaborazione con l’ONG danese Human Act, Greta Thunberg ha lanciato giovedì scorso una campagna per i diritti dell’infanzia al fine di sostenere la lotta dell’UNICEF contro la pandemia di coronavirus e proteggere i bambini dalle sue conseguenze dirette e indirette, come la penuria alimentare, il sovraccarico dei sistemi sanitari, la violenza e la perdita delle lezioni.

«Come quella climatica, anche l’emergenza coronavirus ha ripercussioni sui diritti dell’infanzia», ha dichiarato Greta. «Colpisce tutti i bambini a corto e lungo termine, ma soprattutto i gruppi più vulnerabili. Vi chiedo di impegnarvi al mio fianco e di sostenere il fondamentale operato dell’UNICEF al fine di salvare giovani vite, proteggere la salute dei minori e consentire loro di proseguire la loro istruzione.»

La campagna inizia con una donazione di 200 000 dollari a favore dell’UNICEF a nome di Human Act e della Fondazione Greta Thunberg. Recentemente, l’attivista svedese è stata premiata da Human Act per il suo impegno globale con 100 000 dollari destinati alla sua fondazione, somma poi versata all’UNICEF e raddoppiata dall’ONG danese.

I ricavi della campagna confluiscono direttamente nei programmi d’emergenza dell’UNICEF volti a combattere le conseguenze del Covid-19. Sono previste misure di sostegno ai sistemi sanitari, come la fornitura di sapone, mascherine, guanti, corredi per l’igiene e materiale di protezione, nonché la divulgazione di importanti informazioni salvavita.

In un rapporto pubblicato ad aprile, le Nazioni Unite hanno messo in guardia sul rischio che i bambini siano le prime vittime della pandemia. Se finora il virus non pare avere conseguenze gravi per la salute dei più giovani, l’emergenza attuale minaccia di metterne a repentaglio il benessere, indipendentemente dall’età e dal paese in cui si trovano, in particolare per quanto riguarda gli aspetti socio-economici e, in alcuni casi, le misure adottate per limitare i contagi.

La lotta dell’UNICEF a livello globale contro il Covid-19 si concentra sulla collaborazione con partner per contenere la diffusione del virus, limitarne gli effetti sull’infanzia e al contempo garantire la continuità dei servizi di base con le misure seguenti:

  • assicurare la disponibilità di beni e servizi per bambini, donne e fasce di popolazione vulnerabili;
  • informare sull’importanza di lavarsi le mani con il sapone;
  • aiutare i governi a procurarsi materiale di protezione per il personale sanitario, tra cui camici, guanti e mascherine, nonché respiratori e farmaci;
  • sostenere metodi di insegnamento a distanza per i bambini che non hanno accesso alla scuola;
  • fornire assistenza psicosociale ai bambini colpiti e alle loro famiglie;
  • aiutare a fornire vaccini e altri servizi per l’infanzia.

«La pandemia di coronavirus è la più grande battaglia che il mondo si trova ad affrontare da generazioni», ha dichiarato Henrietta Fore, Direttrice generale dell’UNICEF. «I bambini e gli adolescenti sono tra i gruppi più colpiti dalle conseguenze di questa crisi, è quindi comprensibile che desiderino agire per contrastarla. Con il suo attivismo, Greta Thunberg ha dimostrato che i giovani sono pronti a prendere posizione e a impegnarsi per cambiare il mondo. Siamo lieti che Greta e i suoi sostenitori abbiano deciso di farlo al fianco dell’UNICEF.»


Informazioni per le redazioni 
Qui è possibile scaricare contenuti multimediali. 

Informazioni sulla campagna
Maggiori informazioni sulla campagna sono disponibili al sito www.unicef.org/coronavirus/join-greta.
 

 

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