I bambini aiutano i bambini – al via oggi la sedicesima «Settimana delle stelle»

Oggi incomincia la sedicesima edizione della «Settimana delle stelle», l’iniziativa comune dell’UNICEF Svizzera e Liechtenstein e del settimanale «Schweizer Familie». Ogni anno, migliaia di bambini raccolgono fondi per i loro coetanei nel bisogno. Il ricavato questa volta sarà destinato ai bambini profughi burundesi in Ruanda.

Rwanda 2019
Bambini profughi burundesi nel campo di Mahama, Ruanda, 2019.

© Reto Albertalli

Collette personali e Gran Galà

Dal 2004, oltre 100 000 bambini hanno partecipato alla «Settimana delle stelle», raccogliendo in totale circa sette milioni di franchi per progetti a favore dei loro coetanei meno fortunati. L’iniziativa si tiene sempre durante la settimana che precede la prima domenica dell’Avvento, quest’anno quindi dal 18 al 24 novembre. La «Settimana delle stelle» prevede quattro categorie: «Singolo», «Amici e fratelli», «Famiglia» e «Scuole». Le collette possono poi continuare fino alla fine dell’anno. A partire dal 6 gennaio 2020, i partecipanti avranno la possibilità di candidarsi all’ambìto trofeo a forma di stella che premia le iniziative più creative in ogni categoria e viene assegnato in occasione del Gran Galà a primavera.

Bambini vittime di un conflitto dimenticato

Ogni anno, la colletta organizzata congiuntamente dall’UNICEF Svizzera e dal settimanale «Schweizer Familie» finanzia un programma dell’UNICEF diverso a favore dell’infanzia nel bisogno. Le donazioni di questa edizione saranno destinate ai bambini profughi burundesi che vivono lontani da casa nel campo di Mahama, in Ruanda. Dal 2015, oltre 400 000 persone sono fuggite dal Burundi a causa della fame e della guerra. Più di 35 000 bimbi hanno trovato rifugio nel campo profughi di Mahama.

L’UNICEF mira a migliorare e ampliare le zone a misura di bambino al suo interno. Si tratta di spazi in cui i piccoli possono giocare, disegnare, ridere ed elaborare così il trauma della fuga. Nel campo vivono inoltre circa 950 minori non accompagnati che necessitano di attenzioni particolari. L’UNICEF fa tutto quanto in suo potere per ricongiungerli con le loro famiglie. Verrà inoltre sviluppato un nuovo programma destinato alla formazione di operatori sociali volontari che saranno incaricati di riconoscere le esigenze speciali dei piccoli profughi e di adottare le misure necessarie.

Maggiori ragguagli sulla «Settimana delle stelle» e iscrizioni al Gran Galà: www.settimanadellestelle.ch

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