Tre aziende leader si uniscono all’UNICEF e alla Fondazione Z Zurich per sostenere maggiori investimenti e interventi a favore della salute mentale e del benessere dei giovani.
La Global Coalition for Youth Mental Well-being, ospitata dall’UNICEF, è oggi lieta di comunicare che tre aziende di rilievo a livello globale – Jo Malone London, Spotify e Zurich Insurance Group – hanno aderito all’iniziativa.
I nuovi membri della Coalition, lanciata in aprile 2022 con il sostegno della Fondazione Z Zurich, svolgeranno un ruolo guida per dare impulso agli investimenti e alle iniziative del settore pubblico e privato per promuovere il benessere mentale, prevenire i problemi di salute mentale e garantire un sostegno ai giovani e ai caregiver con disturbi mentali.
Anche prima della pandemia di Covid-19 i giovani erano i più colpiti: la metà di tutti i disturbi mentali si sviluppavano prima dei 14 anni e il 75 per cento nei primi anni dell’età adulta.* Secondo le stime, un giovane su sette aveva problemi di salute mentale. Nonostante questi dati, nella media globale solo il 2% dei fondi per la sanità pubblica è destinato alla salute mentale.**
Il sostegno per la promozione del benessere mentale dei giovani e per la prevenzione è particolarmente scarso. La maggior parte dei fondi governativi a livello globale sono destinati a fronteggiare gli interventi di emergenza e le malattie mentali croniche, ma è necessario destinare più fondi alla promozione del benessere mentale e alla prevenzione.
L’annuncio dei nuovi membri arriva nel mese che segue la Giornata Mondiale della Salute Mentale. Quest’ultima ha contribuito a evidenziare l’aumento dei problemi di salute mentale che opprimono i bambini, gli adolescenti e i caregiver in tutto il mondo e la grave carenza globale di finanziamenti e interventi per il benessere mentale.
«I bambini e gli adolescenti sono il nostro futuro e dovremmo fare tutto il possibile per investire nel sostegno di cui hanno bisogno. Non farlo significa esporli a disagi più gravosi e al rischio di perdere le opportunità di vita, limitando il loro potenziale futuro» ha dichiarato Carla Haddad Mardini, Direttrice dell’UNICEF per la raccolta fondi privata e i partenariati. «Le imprese devono svolgere un ruolo cruciale per sensibilizzare e contribuire a incentivare gli investimenti e gli interventi. Ringrazio Jo Malone London, Spotify, la Fondazione Z Zurich e il Zurich Insurance Group per aver dimostrato il loro ruolo di guida a livello globale e incoraggiato altri a seguire al più presto il loro esempio.
Dato il crescente divario tra necessità da un lato e investimenti e interventi dall’altro, la Global Coalition for Youth Mental Well-being invita le aziende del settore pubblico e privato ad aderire a questo movimento globale per realizzarne l’obiettivo: raggiungere 30 milioni di giovani in 30 Paesi entro il 2030.
«Negli ultimi 10 anni, Jo Malone London si è impegnata per promuovere una buona salute mentale attraverso la sensibilizzazione, fornendo supporto e contribuendo ad abbassare lo stigma. Per celebrare questo traguardo decennale, siamo lieti di aderire alla Global Coalition for Youth Mental Wellbeing ospitata dall'UNICEF. Faremo leva sulla voce collettiva della Coalition per contribuire a eliminare lo stigma e fornire sostegno a bambini, adolescenti e caregiver. La collaborazione sarà la chiave e la cooperazione con altre aziende sarà decisiva per infondere speranza e fare una differenza importante», ha affermato Jo Dancey, Global General Manager, Jo Malone London.
La Coalition impegnerà i suoi membri e la sua rete per affrontare lo stigma, sensibilizzare, accrescere gli investimenti privati e pubblici per i programmi di salute mentale e migliorare le pratiche imprenditoriali riguardanti il benessere mentale sul posto di lavoro. L’UNICEF ritiene che quest’ultimo favorisca non solo il benessere dei dipendenti e le prestazioni aziendali ma anche il benessere mentale della famiglia e della comunità dei dipendenti.
«Noi della Fondazione Z Zurich diamo la priorità al benessere mentale dei giovani e ai programmi che li sostengono. Chiediamo al settore privato di unirsi a noi e di sostenere la Global Coalition for Youth Mental Well-being. Attraverso un’azione congiunta possiamo contribuire a creare a livello globale un futuro migliore per i giovani» ha affermato Gary Shaughnessy, presidente della Fondazione Z Zurich.
«Come compagnia assicurativa globale sappiamo che prevenire è meglio che curare e rimediare; ciò vale per la maggior parte delle sfide globali che la società sta affrontando oggi. Crediamo fermamente che sia necessario accrescere gli investimenti pubblici e privati volti a promuovere il benessere mentale e il lavoro di prevenzione. Ecco perché siamo orgogliosi di aver aderito alla Global Coalition for Youth Mental Wellbeing ospitata dall'UNICEF. Zurich Insurance Group si impegna a lavorare a fianco di altre aziende per garantire che il benessere mentale sia una priorità globale. Invitiamo altre aziende leader a unirsi a noi», ha dichiarato Linda Freiner, Group Head of Sustainability di Zurich Insurance Group.
La Coalition è nata dalla convinzione che affrontare questa sfida richieda l’azione concertata e collettiva di numerose parti interessate. È giunto il momento di un’azione comune sulla salute mentale, per ogni bambino.
* Kessler RC, Berglund P, Demler O, Jin R, Merikangas KR, Walters EE. (2005). Lifetime Prevalence and Age-of-Onset Distributions of DSM-IV Disorders in the National Comorbidity Survey Replication. Archives of General Psychiatry, 62 (6) pagg. 593-602. doi:10.1001/archpsyc.62.6.593.
** https://www.unicef.org/media/114636/file/SOWC-2021-full-report-English…, pagina 10