UNICEF di nuovo Charity Partner al Triathlon Locarno

Nel fine settimana del 6 e 7 settembre 2025 torna il Triathlon Locarno. Anche quest’anno, UNICEF Svizzera e Liechtenstein è partner ufficiale dell’evento in qualità di «Charity Partner» e sarà presente con un proprio stand. Oltre alla quota di iscrizione, i partecipanti possono effettuare una donazione. I fondi raccolti andranno a beneficio dei bambini che vivono in zone di conflitto.

Drei Frauen stehen hinter einem UNICEF Stand und schauen in die Kamera

Un triathlon per tutti 

Durante le due giornate, tutti coloro che partecipano come concorrenti al Triathlon Locarno avranno l’opportunità di dimostrare le proprie capacità – nuotando, pedalando e correndo – Grazie al Kids Triathlon di sabato, tra i concorrenti ci sono anche bambine e bambini dai tre anni in su. Oltre all’aspetto sportivo, ogni partecipante che sia atleta, fan, o spettatore avrà la opportunità di sostenere i bambini in difficoltà. 

Un passo comune verso l’umanità 

«L’organizzazione di un triathlon richiede preparazione, resistenza, solidarietà e la volontà di non lasciare indietro nessuno», afferma Juro Grgic, presidente del Triathlon Locarno. «Il fatto che UNICEF si impegni ogni giorno proprio in questa direzione – per i bambini sfollati a causa dei conflitti e spesso lasciati soli – rende questa partnership qualcosa di più di un’etichetta solidale: è un passo comune verso l’umanità.» Bettina Junker, direttrice generale di UNICEF Svizzera e Liechtenstein, aggiunge: «Attraverso la partnership con il Triathlon Locarno miglioriamo, passo dopo passo, la situazione di questi bambini vulnerabili.»

Al momento dell’iscrizione online, oltre alla quota di iscrizione, tutti i partecipanti possono donare un importo aggiuntivo a favore dei bambini che vivono in zone di conflitto. Chi non partecipa fisicamente al triathlon può sostenere i programmi UNICEF acquistando articoli di merchandising. Inoltre UNICEF Svizzera e Liechtenstein sarà presente con due stand dedicati, uno nel villaggio dell’evento e uno al Lido proprio dove si svolgono le gare per i kids. Tutte le famiglie con bambini, ma come pure tutti i presenti, sono invitati a visitare lo stand UNICEF al Lido, dove il personale dell’organizzazione sarà lieto di fornire informazioni sul proprio lavoro, rispondere alle domande e fare donazioni. 

Donazioni per i bambini nelle zone di conflitto 

Il 2024 è stato uno degli anni più devastanti nella storia per i bambini colpiti da conflitti armati: mai così tanti bambini hanno vissuto in zone di conflitto o sono stati sfollati a causa della guerra e della violenza. Oltre 473 milioni di bambini – circa uno su sei nel mondo – crescono in regioni segnate da conflitti armati. Dalla Seconda guerra mondiale non si erano registrati così tanti conflitti nel mondo. È particolarmente allarmante che la percentuale di bambini che vivono in zone di conflitto sia quasi raddoppiata dagli anni ’90: dal 10 % a quasi il 19 % attuale. 

Nei paesi colpiti da conflitti, in media il 34,8 % della popolazione vive in povertà – rispetto a poco più del 10 % nei paesi non coinvolti in guerre. I bambini in queste regioni soffrono condizioni che compromettono gravemente i loro diritti fondamentali e le loro possibilità di sopravvivenza. Molti di loro muoiono, vengono feriti, non possono andare a scuola, soffrono di malnutrizione o non ricevono vaccini salvavita. Alla luce della situazione attuale, si prevede un ulteriore peggioramento nel corso di quest’anno. 

I bambini nelle zone di conflitto hanno urgente bisogno di protezione. UNICEF è al fianco di queste bambine e bambini.