Ogni bambino ha diritto all’istruzione. Oggi, i bambini che frequentano una scuola sono più numerosi che mai; nonostante ciò, al termine del periodo scolastico a molti di loro mancano le conoscenze e le capacità per sfruttare al meglio il loro potenziale. Ecco perché l’UNICEF fa tutto quanto in suo potere per limitare questa crisi globale dell’istruzione.
La situazione
La quasi universalizzazione dell’istruzione elementare è una delle principali conquiste dell’ultimo mezzo secolo. Se nei primi anni Cinquanta circa la metà dei bambini in età scolare primaria non andava a scuola, oggi grazie agli sforzi globali quasi nove bambini su dieci frequentano le elementari. Ma una cosa è portare i bambini sui banchi, un’altra è impartire loro per quattro anni un’istruzione valida e assicurarsi che a scuola ci restino. Un’infrastruttura deficitaria, insegnanti non sufficientemente qualificati, materiale didattico lacunoso e lunghi percorsi casa-scuola inducono molti genitori a tenere i figli a casa.
Oggi, il 70 per cento dei ragazzini di 10 anni non è in grado di comprendere un semplice testo scritto. Prima della pandemia, la percentuale era del 57 per cento. Questo dato mette in evidenza gli effetti a lungo termine e di vasta portata della pandemia di Covid-19, soprattutto in ambito educativo.
Eppure l’istruzione è la chiave dello sviluppo personale di un bambino e un propulsore per la mobilità sociale, le pari opportunità e l’evoluzione economica di un intero Paese.
Così aiutate con la vostra donazione
Per affrontare questa crisi globale dell’istruzione, l’UNICEF si impegna per un accesso all’istruzione uguale per tutti, per metodi di apprendimento e didattici migliori e per uno studio sicuro anche in periodi di crisi e in contesti fragili. L’UNICEF gestisce programmi in 147 Paesi di tutto il mondo per trasmettere a bambini e adolescenti le conoscenze e le capacità necessarie per uno sviluppo positivo.
A tale scopo, l’UNICEF pone particolare attenzione al potenziamento del sistema scolastico, per consentire ai bambini di tutto il mondo l’accesso a un’istruzione di qualità, migliorare le loro opportunità future e combattere la disuguaglianza educativa globale. L’UNICEF raggiunge questi obiettivi facendo investimenti nella formazione degli insegnanti, migliorando le infrastrutture scolastiche e svolgendo attività di lobbying per riforme dell’istruzione a livello nazionale e internazionale.
