Un bambino su cinque dall’età prescolare a quella di scuola media non ha accesso all’istruzione, e oltre la metà degli allievi alla fine delle elementari non è in grado di leggere e scrivere. Eppure, l’istruzione è uno dei migliori investimenti che si possano immaginare. Ecco perché l’UNICEF fa tutto quanto in suo potere per superare questa crisi.
Programmi in questo settore
La situazione
La quasi universalizzazione dell’istruzione elementare è una delle principali conquiste dell’ultimo mezzo secolo. Se nei primi anni Cinquanta circa la metà dei bambini non andava a scuola, nel 2019 grazie agli sforzi globali nove ragazzini su dieci frequentavano le elementari. Ma una cosa è portare i bambini sui banchi, tutt’altra faccenda assicurarsi che vi rimangano per almeno quattro anni e che ricevano un’istruzione di qualità. Un’infrastruttura deficitaria, insegnanti poco qualificati, materiale didattico lacunoso e lunghi percorsi casa-scuola inducono molti genitori a tenere i figli a casa, dove aiutano a lavorare.
Oltre la metà degli allievi alla fine delle elementari non è in grado di leggere e scrivere correttamente. Per la prima volta nella storia, dunque, nel mondo sono più numerosi i bambini che non apprendono pur andando a scuola rispetto a quelli che non frequentano le lezioni. Eppure, l’istruzione è la chiave dello sviluppo personale di ogni bambino e un propulsore per la mobilità sociale, le pari opportunità e l’evoluzione socioeconomica dei paesi.
Così aiuta l’UNICEF
Per affrontare questa crisi globale dell’istruzione, l’UNICEF si impegna per un accesso alla scuola per tutti, per metodi di apprendimento e didattici migliori, e per uno studio sicuro anche in periodi di crisi e in contesti fragili. L’UNICEF attua programmi in 144 paesi al fine di trasmettere a bambini e adolescenti le conoscenze e le capacità necessarie per il loro sviluppo.
A tale scopo, l’UNICEF ha sviluppato il modello delle scuole a misura di bambino applicabile ovunque nel mondo. L’istruzione femminile, servizi sanitari gratuiti nelle scuole, la messa a disposizione di infrastrutture e materiale scolastico, la formazione di insegnanti qualificati sono altrettanti punti centrali del suo operato in questo ambito.