Spazio trafficato a misura di bambino
La progettazione dello spazio trafficato ha una grande influenza sullo sviluppo e il benessere di bambini e adolescenti ed è determinante per stabilire in che misura questi ultimi possono intrattenersi e muoversi autonomamente negli spazi pubblici.

A causa dell’aumento del traffico, negli ultimi decenni gli spazi pubblici sono diventati meno accessibili per i bambini e gli adolescenti. Di conseguenza, si osserva una diminuzione della loro permanenza e mobilità autonoma negli spazi pubblici. Gas di scarico, rumori e la confusione dei luoghi ad alta intensità di traffico hanno ripercussioni negative sul loro benessere. A ciò si aggiunge il fatto che, su strade fortemente trafficate, i bambini e gli adolescenti sono chiamati a mantenere sempre alto il livello di concentrazione in termini di sicurezza per non mettere in pericolo se stessi e gli altri. Ciò è in contrasto con la propensione dei bambini a esplorare l’ambiente attraverso il gioco. La possibilità per i bambini e gli adolescenti di muoversi liberamente negli spazi pubblici, e la misura in cui ciò avviene, dipende anche dalla loro posizione sociale. Le famiglie che hanno uno status socioeconomico più basso vivono più spesso in luoghi altamente trafficati. I bambini e gli adolescenti che vivono in prossimità di strade o incroci molto trafficati sono più spesso costretti ad attraversare strade pericolose. Inoltre, gli spazi di gioco e d’incontro raggiungibili in autonomia e in sicurezza sono presenti in misura più limitata. Il rischio di incappare in incidenti è quindi più elevato e le opportunità per muoversi auton mamente e giocare all’aperto sono limitate.
L’UNICEF si impegna affinché i bambini e gli adolescenti possano essere protetti, incoraggiati e coinvolti anche all’interno di uno spazio trafficato.