Catastrofe alluvionale in Libia

Il 10 settembre la tempesta «Daniel» si è abbattuta sulla Libia, devastando un enorme territorio sul versante orientale del Paese. Piogge torrenziali, crolli di dighe e piene repentine hanno provocato inondazioni devastanti. Più di 884 000 persone sono colpite, tra di loro 350 000 bambini. La città costiera di Derna è stata particolarmente colpita dalle masse d’acqua. Migliaia di famiglie hanno perso la propria casa, innumerevoli edifici e interi quartieri sono stati spazzati via. Più di 10 000 persone nella regione risultano ancora disperse.

Subito dopo la catastrofe, l’UNICEF ha messo in atto le prime misure di assistenza per i bambini della Libia: sono loro, come in ogni situazione di emergenza, le persone più vulnerabili. Noi forniamo:

• Assistenza medica e farmaci: insieme ai nostri partner sul posto, provvediamo all’assistenza medica di migliaia di persone nei territori colpiti a nord-est della Libia, fondamentale per la loro sopravvivenza.
• Articoli per l’igiene: distribuiamo set con sapone e pastiglie per purificare l’acqua. Ciò aiuta a impedire la diffusione di malattie ed epidemie.  
• Acqua potabile pulita e impianti igienico-sanitari: nelle situazioni di emergenza, l’approvvigionamento idrico è fondamentale e fornisce un contributo importante per prevenire il colera e altre malattie potenzialmente letali. 
• Istruzione: l’UNICEF monta classi provvisorie e mette a disposizione materiali didattici.
• Protezione dell’infanzia: allestiamo spazi a misura di bambino perché le bambine e i bambini abbiano un posto dove giocare ed elaborare le esperienze traumatiche vissute. 
• Aiuti in denaro contante: permettono ai bambini colpiti e alle famiglie di procurarsi beni essenziali per la sopravvivenza 

L’UNICEF rafforza progressivamente le misure di assistenza. Grazie del vostro sostegno con una donazione.